Museo Santa Caterina Treviso: da Vienna, il Ritratto del Doge di Bernardo Strozzi
E’ un capolavoro d’arte ma anche un’opera di simbolica attualità quella che (dal 13 novembre al 13 febbraio) giunge al Museo di Santa Caterina da Kunsthistorisches di Vienna. Si tratta del celebre Ritratto del Doge Francesco Erizzo, capolavoro indiscusso di Bernardo Strozzi.
Il progetto “Un capolavoro per Treviso – evidenza il Direttore dei Civici Musei Fabrizio Malachin, è “uno dei frutti della rete di collegamenti che i Civici trevigiani stanno intessendo con i grandi musei europei. Il capolavoro dello Strozzi giunge a Treviso dal Kunsthistorisches a seguito del prestito al museo viennese del trevigiano Ritratto di Sperone Speroni del Tiziano.
“Francesco Erizzo – sottolineano Mario Conte, Sindaco di Treviso e l’Assessore Lavinia Colonna Preti, fu il doge della ripartenza economica e artistica di Venezia dopo la grande peste del 1630. Venne eletto al primo scrutinio praticamente all’unanimità, a conferma di una popolarità e di un gradimento decisamente rari ed indiscussi, destinati a non venir mai meno. Il periodo del suo dogado fu tra i più fortunati e felici a Venezia, con la fortissima ripresa, dopo il dramma dell’epidemia, delle attività economiche, artistiche e ludiche. La sua figura restò un simbolo riconosciuto della concordia sociale e dello Stato.
La presenza di ‘un doge a Treviso’ è anche un omaggio ai 1600 anni dalla fondazione della città di Venezia”.