Monte Valinis/Parapendista precipita e resta appeso tra due alberi per un’ora
Meduno (Pn) – Un parapendista austriaco è precipitato intorno alle 13 di oggi subito dopo il decollo dal Monte Valinis, sulle alture del Ciaurlec.
Nella caduta, la vela è rimasta impigliata tra le chiome di due frassini, situazione che ha reso particolarmente delicata l’operazione di recupero.
E’ stato infatti necessario intervenire, da parte dei soccorritori, da entrambe le piante per trarlo in salvo.
Sul posto la Sala operativa regionale per le emergenze sanitarie (Sores) ha inviato l’elisoccorso regionale, i soccorritori della stazione di Maniago del Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco.
Il parapendista, un uomo del 1998 di Zell am See, si trovava sospeso a circa dieci dodici metri di altezza dal suolo.
L’operazione è stata molto delicata e complessa, ma è riuscita perfettamente senza intoppi.
A quel punto il parapendista è stato calato a terra dove medico e infermiere si sono accertati, dato che lamentava formicolii alle gambe, che non avesse conseguenze dai lunghi tempi di sospensione all’imbracatura – circa un’ora – durante i quali si può incorrere nella cosiddetta “sindrome da sospensione” che può avere effetti anche letali.
Attesi i tempi necessari, il parapendista ha scelto di rientrare in autonomia, scortato dai soccorritori.
L’operazione si è conclusa poco prima delle 15.