Monastier/Furibonda zuffa fuori dal Casa di Caccia: denunciati due albanesi
E’ finita male, la serata in discoteca, per un gruppetto di ragazzi di colore che, venuti a male parole all’interno del Club casa di caccia di Monastier, all’uscita dal locale sono stati brutalmente aggrediti da un più folto gruppo di ragazzi dell’est Europa.
Calci, pugni, cocci di bottiglia e perfino un coltello: nel parcheggio della disco intorno alle 2.30 è andata in scena una vera e propria spedizione punitiva.
Fino all’arrivo delle pattuglie dei carabinieri della Stazione di Roncade e del NORM della Compagnia di Treviso.
A quel punto i giovani balcanici si sono dati alla fuga.
Tre ragazzi di colore hanno riportato leggere ferite da taglio e lesioni traumatiche per le quali sono state necessarie cure mediche all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, da dove sono stati dimessi, nella mattinata, con prognosi di guarigione di qualche giorno.
Durante il sopralluogo nel piazzale antistante il club, i militari hanno sequestrato un coltello a serramanico, abbandonato dagli aggressori in fuga.
Le prime indagini dei Carabinieri di San Biagio di Callalta, che hanno raccolto le denunce, sentito alcuni testi e visionato i filmati della video sorveglianza, hanno portato all’individuazione di due fratelli albanesi pregiudicati, uno dei quali ancora minorenne.
Entrambi sono stati denunciati.
