Mestre/Inseguimento nel fango e cattura

Inutile tentativo di fuga per scampare all’ennesimo arresto.
Venerdì sono infatti scattate le manette per T. O., 21enne tunisino scoperto con ben 171 grammi di eroina, ritagli di nylon ed un bilancino di precisione, dagli agenti del Commissariato di Mestre.
T.O., già arrestato a settembre dello scorso anno sempre perché coinvolto nello spaccio di sostanze stupefacenti, era sottoposto all’obbligo di firma presso gli uffici del Commissariato.
Gli agenti hanno tuttavia constatato che, nonostante la misura, era ben lontano dall’astenersi dallo spacciare.
Venerdì l’appostamento: gli agenti, nascosti tra la vegetazione, hanno assistito al contatto tra il pusher e l’acquirente e sono intervenuti.
T.O. si è quindi dato alla fuga ed è iniziato l’inseguimento nel bosco, tra fossati pieni di fango e cespugli, conclusosi con l’arresto del 21enne.
Successivamente, nella camera di un b b in cui il tunisino alloggiava, sono spuntati anche 415 €, molto probabilmente provento dell’illecita attività.
L’uomo è stato quindi arrestato e condotto in serata presso la Casa Circondariale di Padova.