Maxi sequestro di oltre mezzo milione di articoli con falso marchio CE

Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale di Padova hanno sottoposto a sequestro circa 536 mila articoli elettrici ed elettronici, illegalmente marchiati “CE”.
I prodotti sequestrati, del valore stimato di 1.000.000 di euro, non accompagnati dalla documentazione richiesta dalla disciplina europea e nazionale, potrebbero risultare potenzialmente pericolosi per i consumatori.
Come noto, la funzione della marcatura “CE” è quella di assicurare che i prodotti siano conformi agli standard imposti dall’Unione europea per il loro utilizzo.
L’indagine si è concretizzata nottetempo in una piazzola di sosta dell’autostrada A4, vicino al casello di Padova Est.
Qui è stato intercettato un autoarticolato con targa bulgara, proveniente dalla Grecia, che trasportava 536.000
articoli elettrici ed elettronici, nonché prodotti hi-tech, con marchio “CE” contraffatto, verosimilmente destinati alla vendita in negozi compiacenti o bancarelle dei mercati rionali.
Si trattava di merce di origine cinese, sdoganata al porto del Pireo ad Atene, diretta a Milano con tappa a Sofia in Bulgaria.
Una serie di tappe all’apparenza anti-economiche ma che secondo le Fiamme Gialle serviva invece a minimizzare il carico fiscale gravante sui prodotti importati.
Dall’inizio dell’anno, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Padova ha effettuato cinque importanti interventi in materia di contraffazione e sicurezza prodotti che hanno portato alla denuncia di 5 soggetti, nonché al
sequestro di circa 14.000.000 di articoli vari, tra cui prodotti elettronici e giocattoli.