E’ sempre al centro dell’attenzione mediatica il lupo che si aggira, ormai da quasi tre mesi, lungo l’area golenale del Piave. E’ di pochi giorni fa l’avvistamento dell’esemplare prima a Roncadelle e poi nel territorio di Cimadolmo, a cui si aggiunge il giorno dopo, la segnalazione dalle campagne di Spresiano.
E stato il sindaco Marco Della Pietra, in prima persona, a dare l’allarme e avvisare i cittadini perché questa volta il lupo ha anche aggredito il cane di una famiglia: “Il lupo è stato avvistato fino a pochi minuti fa (erano le 22:00 di martedì 20 agosto) in zona Strada dei Murazzi in località Calessani. Si è avvicinato fino all’ingresso di un’abitazione e ha ferito il cane dei proprietari. Gli stessi hanno avvisato il Centro di recupero provinciale e i Carabinieri che ora sono in pattuglia nella zona”.
Il sindaco Della Pietra, aggiunge inoltre l’invito ad “evitare di camminare a piedi e di correre in zona Piave finché non si avranno notizie certe sulla cattura del lupo così da evitare incontri con lo stesso. Mettete i vostri animali domestici al sicuro e non lasciate nulla fuori di casa che possa attirare il lupo”.
Ma c’è un fattore nuovo che deve essere approfondito, secondo le testimonianze raccolte sempre dal sindaco di Spresiano, questo esemplare è in buone condizioni e pare non soffra di una frattura mal ricomposta come quello che finora è stato avvistato tra la Destra e Sinistra Piave, nei territori di Maserada, Saletto, Ponte di Piave e per finire Cimadolmo. Finora si trattava di un lupo timido e schivo. Quest’ultimo esemplare invece, oltre ad essere in salute, è anche aggressivo.
