Li cercano per due giorni: sono morti insieme due cinquantenni forse asfissiati dal monossido
Dramma nel veronese: due 50enni, dei quali mancavano notizie da giorni, sono stati trovati morti in un’abitazione di proprietà di uno dei due.
La prima e più vaòlida ipotesi è che i due siano stati uccisi dal monossido di carbonio, ma il magistrato incaricato delle indagini ha preferito girare la palla al medico legale che effettuerà l’autopsia.
Le due vittime sono il 51enne veronese Riccardo Burli e il 52enne Paolo De Francesco, che abitava a Sommacampagna.
I famigliari di quest’ultimo avevano allertato le forze dell’ordine, non riuscendo a mettersi in contatto con il congiunto.
Le celle telefoniche sembravano indicarne la presenza proprio nella zona di Sommacampagna, ma in realtà lì le ricerche non avevano dato esito.
Poi la tragica scoperta, frutto di un secondo ramo delle ricerche che aveva portato all’auto di una delle due vittime e a Contrada Prati.
Burli di mestiere faceva il cuoco, De Francesco era operaio, originario della Sicilia.