Treviso

Lettera aperta ai candidati sindaco della Marca della Cisl e della Fnp

Inclusione sociale, politiche abitative, fiscali e migratorie, giovani, sostenibilità ambientale.
Sono i temi che secondo la Cisl, unitamente alla Federazione dei Pensionati, devono necessariamente trovare posto con progetti concreti nell’impegno amministrativo di chi verrà eletto sindaco alle elezioni amministrative del 3-4 ottobre.
Il sindacato confederale guidato a livello territoriale da Massimiliano Paglini ha inviato una lettera aperta a tutti i candidati che aspirano alla poltrona di sindaco dei Comuni della Marca chiamati al voto.

“Stiamo vivendo una fase storica inedita – scrive il segretario generale della Cisl Belluno Treviso nella lettera -: la pandemia ha stravolto abitudini sociali, cambiato il modo di relazionarsi, di lavorare, di amministrare, acuito il disagio sociale, la povertà e le disuguaglianze, penalizzando le classi meno agiate, i lavoratori e le lavoratrici con meno diritti e tutele, i precari, le donne, i giovani, le persone anziane, gli stranieri.
Le elezioni amministrative sono un determinante momento partecipativo che ci auguriamo possa ravvivare nei cittadini il desiderio di esprimere le proprie idee, aspirazioni e progetti attraverso il voto, a dispetto della grande piaga che ha colpito anche le nostre città negli ultimi decenni: l’astensionismo”.

Alle future Amministrazioni si chiede la garanzia di un impegno a sostenere le fasce più deboli della popolazione, con politiche per la famiglia, riduzione delle aliquote fiscali e attivazione della progressività, l’applicazione dell’Isee per una maggiore equità nei costi per i servizi ai cittadini, potenziamento dei servizi per l’infanzia per combattere il dramma dello spopolamento.

“L’andamento demografico della nostra provincia – afferma Teresa Merotto della segreteria Cisl territoriale – è preoccupante: la popolazione è sempre più anziana e le nascite sempre meno numerose.
Anche le Amministrazioni locali possono giocare un ruolo importante per sostenere la genitorialità con la rete degli asili nido e servizi per l’infanzia che siano efficienti, ma anche con politiche abitative che aiutino le giovani coppie a metter su casa, con affitti calmierati e incentivi.
Allo stesso modo, chiediamo un impegno solidale nell’accoglienza e nella gestione della componente straniera della popolazione, parte integrante della nostra società, con l’attivazione di percorsi di integrazione sociale e formazione professionale che garantiscano la partecipazione attiva alla vita della comunità”.

Se da un lato sono più che mai necessarie serie iniziative per i giovani, dall’altro va potenziata la rete di servizi sociali a sostegno della popolazione anziana, “rafforzando la rete di assistenza domiciliare – aggiunge il segretario generale della Fnp Belluno Treviso Franco Marcuzzo – investendo su progetti di invecchiamento attivo e promuovendo una fitta collaborazione e integrazione con la Ulss e le case di riposo. L’appello che facciamo a tutti i candidati è univoco: non lasciate soli gli anziani, in primis quelli non autosufficienti. È una fascia della popolazione che ha patito più di altre l’isolamento imposto dal Covid e oggi più che mai va sostenuta nella difficoltà e riaccompagnata nella socialità”.

Infine la questione ambientale, con la richiesta che la forte ripresa dell’edilizia e l’arrivo nella Marca di nuovi insediamenti produttivi e logistici e la realizzazione di infrastrutture non vadano a discapito della sostenibilità e della sicurezza, aspetti sui quali “il Comune ha il dovere di vigilare e di intervenire, anche con appositi Protocolli che coinvolgano le parti sociali”.

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