Lavoratori in sciopero all’Agricola Tre Valli di Vazzola. Stabilimento AIA del Gruppo Veronesi

Carichi di lavoro insostenibili, carenza di personale, eccessivo peso del prodotto, insufficiente rotazione alle postazioni, malattie professionali in aumento, scarsa disponibilità da parte dell’azienda al confronto con le organizzazioni sindacali e i lavoratori sul tema salute e sicurezza. Sono alcuni dei motivi che hanno spinto le sigle sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil territoriali a dichiarare lo stato di agitazione allo stabilimento AIA dell’Agricola Tre Valli di Vazzola, con sciopero per l’intera giornata di lunedì 31 marzo, e presidio davanti al sito produttivo.
A incrociare le braccia, più del 90% dei 450 lavoratori, di cui 338 hanno contratti stabili e 112 a tempo determinato.

Al centro della protesta, l’atteggiamento dei dirigenti di stabilimento riguardo ai problemi da mesi denunciati da sindacati.
La proprietà, il Gruppo Veronesi, l’anno scorso ha avviato una procedura di mobilità volontaria: un’uscita incentivata per i lavoratori a cui mancavano due anni al requisito pensionistico. Un’operazione formalmente finalizzata al ricambio generazionale, ma che nei fatti si è rivelata una riduzione di personale, perché le uscite (24) non sono state compensate con nuove assunzioni.
Dall’azienda sindacati e lavoratori attendono risposte e azioni concrete.