L’aggressione al 70enne a San Donà la notte della finale degli Europei: ad agire sarebbe stato un 18enne sandonatese
A San Donà, e non solo, l’episodio aveva destato grande scalpore: una decina di giovani, la notte dei festeggiamenti per la vittoria all’Europeo della nazionale di calcio, aveva aggredito ed infierito su un 70enne la cui unica colpa era stato trovarsi sulla loro strada.
Tiziano Toppan, ex autista di ambulanze in pensione, era finito all’Ospedale con i segni di quel brutale pestaggio su tutto il corpo.
Le indagini sul caso sono state svolte dai Carabinieri di San Donà che ora hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria un 18enne del paese già noto per analoghi episodi.
Dopo aver vagliato le testimonianze di alcune persone, i militari dell’Arma hanno ricostruito l’evento trasmettendone gli esiti all’Autorità Giudiziaria, escludendo il coinvolgimento di altre persone.
Del gruppetto di giovani scalmanati, l’unico responsabile dell’aggressione sarebbe il 18enne che prima avrebbe colpito il 70enne con un pugno al volto mentre dentro l’auto attendeva l’aprirsi del cancello di casa, poi, una volta che questi era sceso per chiedere spiegazioni, si sarebbe scagliato con violenza su Toppan continuando a picchiarlo anche una volta finito a terra.
Una sequela di calci e pugni, per poi fuggire.
Il giovane è ora indiziato di lesioni personali aggravate dai futili motivi, dalla crudeltà dell’evento e dall’età della vittima