L’acqua dei rubinetti di Vittorio Veneto è tornata potabile. Scomparsa la torbidità causata dalle piogge
Piave Servizi rende noto che grazie alle nuove analisi effettuate dall’Ulss 2 sui campioni prelevati nella rete di distribuzione di Vittorio Veneto, il sindaco di Vittorio Veneto ha disposto la revoca con la quale, in via prudenziale, era stato istituito il divieto di utilizzare l’acqua dell’acquedotto per usi alimentari, se non previa bollitura.
L’annullamento del provvedimento è stato deciso dopo che il problema di torbidità dell’acqua nella rete di distribuzione del Comune di Vittorio Veneto, dalle sorgenti di Negrisiola e Forcal, è ufficialmente risolto.
Nello stesso modo, Piave Servizi informa tutti i cittadini dei Comuni del comprensorio Nord (Cappella Maggiore, Colle Umberto, Sarmede, Cordignano, Godega, Fontanelle, Mareno di Piave, Orsago, Codognè, Gaiarine, San Fior, San Vendemiano e Vazzola) che, alla luce della progressiva riduzione della torbidità alla sorgente, le analisi confermano l’idoneità dellìacqua che proviene dai rubinetti per tutti gli utilizzi, civili e alimentari.
Piave Servizi di concerto con gli organi preposti continuerà a monitorare lo stato di esercizio della rete di acquedotto.