La sparatoria di Barcon di Vedelago/Condannato a 9 anni il Ranger che uccise il giostraio in fuga

Il 22 aprile di 4 anni fa, il padovano Massimo Zen, guardia giurata della Battistolli, cercò di fermare l’auto di tre banditi in fuga, mettendo la sua auto di servizio di traverso alla strada e poi esplodendo tre colpi della sua pistola Glock verso l’auto dei ladri in fuga.
Uno di quei proiettili centrò alla testa il 36enne giostraio travigiano Manuel Major che sarebbe morto in ospedale alcuni giorni dopo.

Oggi il Ranger padovano, processato per quei fatti con il rito abbreviato, è stato condannato a 9 anni e 6 mesi di reclusione.
Dovrà anche risarcire il danno cagionato: la provvisionale è di 180 mila euro.
Per Zen, la Pubblica Accusa aveva chiesto una condanna a 14 anni di carcere.

Sul banco degli imputati finiranno anche due suoi colleghi: il 46enne Christian Liziero e il 45enne Manuel Cancarello, accusati a vario titolo di favoreggiamento e di aver ostacolato le indagini.
Entrambi sono stati rinviati a giudizio.

Particolarmente pesante la posizione di Cancarello: secondo gli inquirenti, sarebbe stato lui a mettere una pistola giocattolo vicino all’auto dei malviventi, così da supportare la ricostruzione dell’accaduto fatta dal collega oggi condannato e che aveva affermato di aver aperto il fuoco in risposta ai colpi partiti dall’auto dei malviventi in fuga.