La rapina di Pieve di Soligo/E’ morto l’83enne aggredito in casa
Non è sopravvissuto al brutale pestaggio di un rapinatore entratogli in casa, Adriano Armellin.
L’83enne si è spento oggi all’Ospedale Cà Foncello, dov’era stato ricoverato dopo l’aggressione.
Troppo gravi le ferite cagionate dalla bottiglia usata dal malvivente per colpire l’anziano alla testa, unite alla gragnola di botte che aveva lasciato Armellin sanguinante a terra, per giunta legato.
Per la brutale rapina in casa è già dietro le sbarre un 36enne di origini marocchine arrestato dai Carabinieri di Vittorio Veneto su disposizione della Procura della Repubblica di Treviso.
Per l’uomo l’ipotesi di reato iniziale era tentata rapina aggravata in abitazione che ora diverrà omicidio.
Al momento l’uomo si trova in una cella del carcere di Santa Bona.