La protesta/Domani Agenzie Assicurative chiuse per contestare l’Authority di settore
Anche le Agenzie del territorio trevigiano, sostenute dalla Sezione Provinciale di Treviso del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, aderiscono alla giornata di mobilitazione e di chiusura indetta a livello Nazionale per domani, martedì 27 aprile, per protestare contro l’IVASS (l’Authority di settore) che con le sue disposizioni ha oberato di adempimenti e di eccessiva burocrazia le agenzie assicurative.
La giornata di chiusura è indetta dallo SNA che si oppone alla normativa introdotta lo scorso anno che, in nome della trasparenza dei rapporti tra agenti e consumatori, finirebbe per seppellire “sotto una montagna di carte” le agenzie di assicurazione.
Il Presidente Provinciale SNA di Treviso, Franco Curto, ritiene che le nuove norme introdotte dall’Ivass finiranno per impedire agli agenti di svolgere il proprio lavoro, imponendo ulteriori regole che danneggiano gli assicurati e limitano la libera concorrenza.
“Fino ad oggi, sottolinea Curto, le agenzie riuscivano a personalizzare le polizze in base alle reali esigenze dei clienti. Un’operazione resa possibile dalla Legge sulle collaborazioni tra Intermediari di diverse compagnie, altra conquista storica dello SNA. Ma con le nuove procedure, il servizio di consulenza al cliente rischierebbe di venir meno a causa delle maggiori incombenze burocratiche che affosserebbero di fatto la personalizzazione della copertura assicurativa.
Sulla stessa linea del Presidente, anche il Vice Riccardo Tartaglia il quale mette in evidenza anche un’altra problematica: “Tutto avviene in un contesto dove centinaia di siti irregolari rifilano polizze fasulle, e altri in cui si punta esclusivamente sul prezzo più basso, creando spesso situazioni drammatiche per mancanza di coperture adeguate”.
Alla fine, l’assicurato e la stessa agenzia verranno sommersi da ulteriore burocrazia, per lo più inutile, spacciata come maggiore informazione al cliente.
Perché la protesta proprio il 27 aprile? Si tratta del giorno in cui il Tar del Lazio deciderà sulla sospensiva richiesta dal Sindacato Nazionale Agenti contro il provvedimento dell’Istituto di Vigilanza (Ivass).
