La morte di Lorenza Rizzetto/Al via le indagini sull’incidente stradale
Sono iniziate le indagini che permetteranno di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente costato la vita, il 30 aprile scorso, a Cordenons, a Lorenza Rizzetto, 83enne residente in paese.
Come si ricorderà, la donna fu fatalmente travolta da un autocarro in manovra.
Il Pm della Procura di Pordenone, dott. Carmelo Barbaro, non si è ancora espresso in merito a un possibile accertamento tecnico irripetibile, che talvolta viene disposto nell’immediatezza di incidenti come questo per consentire ai periti di analizzare il mezzo coinvolto nel sinistro e rilevare tutti gli elementi utili alle indagini, con la possibilità di effettuare direttamente sul luogo dell’incidente, in questo caso via del Cristo, anche un’analisi approfondita del tratto esatto di carreggiata lungo il quale si è consumata la tragedia.
Il corpo della vittima è stato tumulato al termine dei funerali svolti sabato scorso presso la chiesa di San Pietro di Cordenons, ma resta comunque a disposizione della magistratura per un eventuale esame autoptico, al momento non ancora ritenuto necessario dalla Procura.
I familiari di Lorenza Rizzetto, assistiti da Giesse Risarcimento Danni, gruppo specializzato nel risarcimento di incidenti mortali con sede a Pordenone, saranno affiancati dall’avvocato fiduciario Serena Giliberti e da un team di periti esperti in ricostruzione di dinamiche di sinistri stradali.
“Ci auguriamo che in breve tempo le indagini della Procura chiariscano quanto purtroppo accaduto nei tragici momenti in cui si è consumata la tragedia – commentano Luca Infanti e Debora Rallo della sede Giesse di Pordenone – La dinamica, anche da una prima analisi dei nostri periti appare estremamente chiara, attendiamo ora gli esiti chiedendo nel frattempo il massimo riserbo e rispetto per il momento di grande dolore che stanno vivendo i familiari della povera signora Rizzetto”.
