Pordenone

La Giornata dei bimbi nati prematuri: l’omaggio dei pompieri

Il comando dei vigili del fuoco di Pordenone aderisce alla Giornata Mondiale della Prematurità, una campagna di sensibilizzazione sui bambini nati prematuri che si celebra oggi 17 novembre, quando in tutto il mondo verranno illuminati di color viola (indicante la prematurità) alcuni monumenti simbolo, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema.

La prematurità è un problema sempre più attuale (1 neonato su 10 è prematuro) e trasversale: non ha confini, colore, razza, nazione, status sociale, religione, ruolo che si occupa nel Mondo e può colpire tutti noi.
Per questo i vigili del fuoco di Pordenone hanno accettato di indossare una maglietta viola con 4 loghi (Ospedale Burlo Garofolo, Associazione Scricciolo di Trieste, Associazione nazionale per la Prematurità Vivere Onlus e Associazione Europea per la Prematurità – EFCNI) e sulla schiena il nome ed il peso neonatale della testimonial per il 2021: COSTANZA 680 gr.

Lo scatto fotogrtafico che vi proponiamo vuole accompagnare questo grido di speranza per colmare, insieme, quel gap dovuto all’essere nato prima e garantire agli scriccioli di tutto il Mondo di poter vivere e crescere per giocarsi un giorno la chance di essere un cantante, un giocatore di basket, una maestra d’asilo, una farmacista, un pizzaiolo, un agente di polizia, un imprenditore, una parrucchiera, un autista di autobus, un alpinista, …, una mamma, un papà o essere semplicemente un bambino e, perché no, anche un vigile del fuoco.

Si legge in una nota diffusa dai Vigili del Fuoco: “Ogni professione svolta da un essere umano merita rispetto, è la forza della squadra e di questo Nostro Paese che a maggior ragione ora, con la situazione che tutti stiamo vivendo, ha proprio bisogno di farsi squadra con il contributo di tutti.
Quest’anno, in particolare, le Associazioni dei vigili del Fuoco e il Comando stesso hanno voluto dedicare il calendario 2022, “Questi siamo NOI”, proprio all’Associazione Scricciolo che si muove in questo campo”.

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