Jesolo/Sulla sicurezza il sindaco apre al confronto tra tutte le forze politiche
A Jesolo continuano a tener banco le problematiche di ordine pubblico.
Eccessi di vario tipo che per ora le contromisure adottate non sembrano in grado di contenere.
Tanto che ora il sindaco della località vuole discuterne in maniera allargata.
Nella mattinata di venerdì prossimo 18 giugno, il primo cittadino incontrerà i capigruppo di Consiglio comunale per discutere la situazione e, secondo quanto rende noto stamani l’Amministrazione, raccogliere e valutare le proposte delle forze politiche, anche di minoranza.
Questo, mentre ordinanza anti alcol e maggiori controlli delle Forze dell’ordine qualche risultato sembrano averlo ottenuto: nel corso del passato fine settimana, sono stati redatti infatti una decina di verbali.
Commenta Zoggia: “Di fronte agli accessi a cui stiamo assistendo nelle ultime settimane da parte di gruppi di giovani e giovanissimi, l’amministrazione ha messo in atto tutte le misure a sua disposizione per contenere e reprimere i disagi che, specialmente nel fine settimana, coinvolgono il territorio con episodi che definire spiacevoli è limitativo.
Abbiamo dialogato con le categorie, abbiamo portato all’attenzione del Prefetto di Venezia la richiesta di una maggior presenza delle Forze dell’Ordine nelle zone calde del litorale e di aggregati che possano rafforzare gli organici di Polizia di Stato e Carabinieri. Abbiamo anche varato quella che è conosciuta come “ordinanza anti-alcol” che ha sempre lo scopo di limitare l’abuso di alcolici e superalcolici e richiesta al personale della Polizia locale di effettuare controlli e sanzionare le violazioni.
Abbiamo quindi fatto quello che era possibile ma il tema non è qualcosa che riguarda solo l’amministrazione e la maggioranza, ma anche le forze politiche che siedono in Consiglio comunale.
Volgiamo raccogliere il loro punto di vista, le proposte e i suggerimenti da poter valutare, se efficaci, se utili alla città per porre un freno a questi fenomeni.
Da parte nostra c’è la massima disponibilità all’ascolto e alla condivisione con l’auspicio che la discussione su un argomento così importante possa essere efficace e non si trasformi poi in occasione per prendere le distanze o tenere il piede su due staffe, come accaduto negli ultimi giorni con alcune esternazioni a mezzo stampa”.