Inclusività/Calcio balilla per persone disabili al bocciodromo di Pordenone
Pordenone – Sabato scorso, nell’atrio del Bocciodromo di via Musile è stato collocato un biliardino, noto anche come calcio-balilla, che ha una particolarità: poggia su speciali supporti allargati, così da consentire alle persone disabili l’inserimento delle proprie carrozzelle sotto il tavolo per poter giocare alla pari con le persone normo-dotate.
La bella iniziativa è stata dell’Anmil, l’associazione che si occupa di mutilati ed invalidi del lavoro.
Il presidente della sezione di Pordenone Amedeo Bozzer ha ricordato come l’operazione sia il frutto dell’accordo fra Anmil Sport Italia guidata dal neopresidente Giovanni Perin e il Bocciodromo Pordenonese retto da Roberto del Zotto.
“La struttura, precisa quest’ultimo, è perfettamente a norma per ospitare le persone con difficoltà ambulatorie, infatti una rampa consente di entrare agevolmente nello stabile sportivo ed un’altra all’interno della struttura permette di accedere anche ai campi di bocce.
Inoltre, quattro mattine alla settimana ospitiamo le associazioni che si occupano di disabilità per consentire ai loro assistiti di
giocare alle bocce”.
Nei prossimi giorni verrà stilata una convenzione tra l’Amnil e il Bocciodrono per formalizzare la collaborazione, un atto puramente burocratico-amministrativo nel rispetto delle norme che regolano l’utilizzo di impianti.
“Apprezzo l’iniziativa – ha chiosato l’assessore allo sport Walter De Bortoli presente alla cerimonia di consegna – poiché questa è l’ennesima dimostrazione che sport e sociale si integrano e si sostengono e che la collaborazione fra soggetti associativi contribuisce a formare una comunità dalle caratteristiche inclusive per non lasciare indietro nessuno dando così la possibilità alle persone disabili di partecipare normalmente alle attività sportive ed aggregative della comunità senza differenze ed esclusioni”.