Veneto

Incidenti in montagna/Giornata di gran lavoro per il Soccorso Alpino

La montagna, si sa, necessita di accortezza e un minimo di preparazione anche quando non si va per vie impegnative. 

Talvolta ci si mette poi anche la sfortuna, come si evince dal rapporto sui soccorsi odierni sui monti di Veneto e Fvg.

Cominciamo dal bellunese.

Alle 12.40 circa, la Centrale del 118 è stata allertata per uno scialpinista che si era sentito poco bene, mentre con tre amici, tra i quali un medico, si trovava a 2.100 metri di quota, sul Monte Taè. 

Quando l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha individuato il gruppo, ha sbarcato in hovering medico e tecnico. 

I soccorritori si sono presi carico dell’uomo, un 71enne di Valdaora (BZ), lo hanno imbarcato e trasportato all’ospedale di Belluno per le verifiche del caso.

Forni di Sopra (Ud) – Stava invece scendendo a piedi da malga Tartoi, che aveva raggiunto al mattino assieme alla moglie, un 64enne soccorso dai tecnici della stazione di Forni di Sopra del Soccorso Alpino.

A non più di 600 metri dall’arrivo in paese, infatti, il poveretto è scivolato su una lastra di ghiaccio impattando con il volto sull’asfalto. 

Il terribile colpo al volto gli ha procurato un trauma facciale per i quali è stato consegnato ai sanitari dell’ambulanza che lo ha condotto in ospedale per accertamenti. 

Teolo (PD) – Attorno alle 12.30 il Soccorso alpino di Padova è stato attivato dalla Centrale del 118, per un’escursionista che, percorrendo in compagnia il tratto tra le roccette che porta a Punta della Croce, luogo panoramico di Rocca Pendice, era scivolata facendosi male. 

Sei soccorritori hanno raggiunto V.R., 30 anni, di Campolongo Maggiore, e le hanno prestato le prime cure a seguito di possibili traumi alla testa e a una gamba. Dopo averla imbarellata, la squadra l’ha calata con una barella portantina trasportandola per un chilometro fino alla strada, dove è stata affidata all’ambulanza diretta all’ospedale di Padova.

Recoaro Terme (VI) – Poco prima delle 11 di stamani, il Soccorso alpino di Recoaro – Valdagno ha prestato aiuto ad un uomo infortunatosi mentre scendeva a piedi dalla ex pista di Monte Falcone a Recoaro Mille. 

L’escursionista, che era caduto e aveva sbattuto la testa, era in stato confusionale dopo aver perso i sensi. 

Poiché la nebbia ha impedito l’avvicinamento dell’elisoccorso di Verona emergenza, dal versante trentino è riuscito ad arrivare l’elicottero di Trento emergenza che ha recuperato l’uomo e lo ha trasportato all’ospedale per accertamenti. 

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