Incendi nel bellunese: spento quello di Fortogna, rimane attivo quello sopra Soffranco. Si dovrà attendere un bel pò per la riapertura della Sp251

Sono riprese questa mattina le operazioni di spegnimento degli incendi boschivi nel Longaronese che durante la notte si sono rialimentati non essendo possibile l’utilizzo dei mezzi aerei.
Ieri sera alle ore 18.30 con il calare della sera la situazione era nettamente migliorata con uomini e mezzi che per il 3º giorno consecutivo hanno lavorato incessantemente per domare le fiamme.
L’incendio sopra la frazione di Fortogna era quasi spento e il grosso si concentrava in Val Zoldana
E’ proprio il rogo che sovrasta gli abitati di Igne e Soffranco, frazioni di Longarone, lungo la strada che porta in Val di Zoldo, che desta maggiori preoccupazioni.
Per tutta la giornata di sabato 26 marzo, tre elicotteri e due Canadair hanno fatto la spola tra Piave e lago di Santa Croce per fare rifornimento d’acqua da sganciare sul fronte del rogo.
Nel tardo pomeriggio la prima buona notizia, l’incendio sopra l’abitato di Fortogna è praticamente spento dopo che anche qui le fiamme si erano rialimentate durante la notte.
Notizie non buone sul fronte della viabilità.
La provinciale 251 che collega Longarone e Zoldo rimarrà chiusa a lungo per permettere di fare i necessari disgaggi dalle pareti interessate dal rogo.
L’incendio di Fortogna ha invece provocato la chiusura della linea ferroviaria Ponte nelle Alpi-Calalzo. La linea rimarrà chiusa almeno fino a MERCOLEDÌ 30/3/2022. Continuerà il servizio sostitutivo con autobus.