In Veneto e Fvg già bloccato lotto Astrazeneca abv2856

In relazione alla decisione dell’Aifa di vietare l’utilizzo sul territorio nazionale delle dosi del lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca, dopo la segnalazione di alcuni “eventi avversi gravi”, la Direzione Prevenzione della Regione del Veneto precisa quanto segue:
1) Anche la Regione Veneto ha ricevuto un quantitativo di dosi del lotto segnalato.
2) La Regione del Veneto ha già provveduto a bloccare l’utilizzo del lotto come da indicazione precauzionale.
3) E’ opportuno precisare che è attivo un monitoraggio costante delle reazioni avverse che, finora, non ha fatto registrare episodi di rilievo, ma solo eventi lievi.
4) Sono in corso da parte delle strutture tecniche regionali preposte tutte le verifiche farmacologiche del caso, i cui esiti è stato chiesto siano disponibili al più presto possibile.
Il comunicato di Aifa precisa che: “non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e gli eventi segnalati”.
La sorveglianza ed il ritiro precauzionale sono da interpretare come una procedura a garanzia della sorveglianza e della sicurezza per le persone a cui il vaccino viene proposto.
La Direzione centrale Salute ha provveduto a bloccare immediatamente in Friuli Venezia Giulia, a scopo precauzionale, l’utilizzo del lotto di vaccino Astrazeneca ABV2856 come da indicazione dell’Agenzia italiana del farmaco”.
“In relazione alla decisione di vietare l’utilizzo sul territorio nazionale del lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca – spiega il vicegovernatore Riccardi – la Regione conferma di aver ricevuto un quantitativo di dosi del lotto segnalato.
Dal momento in cui ci è giunta la comunicazione, le dosi in nostro possesso sono state poste immediatamente accantonate e messe a disposizione degli uomini del Nas che procederanno al sequestro”.