In centro a Treviso/5 spaccate contro negozi, ma alla fine la Polizia lo trova

Domenica sera 29 maggio scorso, la Squadra Mobile di Treviso ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per furto pluriaggravato e continuato il presunto autore di diverse “spaccate” avvenute nell’ultimo periodo nel centro storico di Treviso.

Le indagini degli investigatori della Squadra Mobile hanno portato all’identificazione di un giovane di 22 anni che avrebbe commesso diversi furti con scasso in almeno 5 attività commerciali, soprattutto bar e ristoranti, situati nel centro storico di Treviso, tutti accomunati dal medesimo modus operandi, ossia lo sfondamento delle vetrate mediante tombini recuperati nelle vicinanze.

I locali presi di mira e poi depredati, secondo la ricostruzione degli investigatori, sono:
la pasticceria “Nascimben”
il ristorante “Cae de Oro”
bar “Fuoriporta Caffè”
il ristorante “Hostaria Alloro”
il negozio “Futura Market”

Con le spaccate il presunto ladro, a parte gli ingenti danni provocati ai negozi, è riuscito a sottrarre dai registratori di cassa complessivamente alcune migliaia di Euro.
L’indagine svolta con l’aiuto delle telecamere cittadine e di privati ha consentito di incriminare il presunto autore di questi gravi episodi che avevano preoccupato soprattutto i residenti nel centro storico.

Dall’indagine è emerso che il giovane si muoveva per il centro cittadino con diversi mezzi di trasporto (bici, taxi, etc.) e si avvaleva solitamente di tombini posti sulla sede stradale per sfondare le vetrine: in un paio di occasioni il forte rumore provocato aveva allarmato i residenti che avevano subito chiamato il 113.

capito che ormai non aveva più scampo, il giovane si era di fatto reso irreperibile: sino al 29 maggio scorso, quando è stato fermato dalla Squadra Mobile di Treviso.
Attualmente il ragazzo è ristretto nella Casa circondariale di Verona.