In arrivo sul Veneto masse d’aria molto fredde di origine artica
Dopo il passaggio di un nuovo impulso perturbato di origine atlantica, nella giornata odierna, nei giorni successivi faranno il loro ingresso sulla regione masse d’aria molto fredde di origine artica, che riporteranno la colonnina di mercurio su valori molto sotto la media del periodo a partire da venerdì 12.

azzurro-blu) in discesa dall’Europa settentrionale. Essa comincerà a lambire il Veneto dal pomeriggio di giovedì 11 con l’ingresso di
correnti via via più fredde dai quadranti settentrionali. (Carta di Geopotenziale a 500hPa e Temperatura a 850hPa prevista alle ore
12 UTC di giovedì 11. Fonte ECMWF, elaborazione ARPAV).
Dopo una settimana caratterizzata da condizioni di tempo spesso umido e nuvoloso, con alcuni episodi perturbati e temperature molto sopra la norma specie nei valori minimi, da giovedì assisteremo ad un radicale cambiamento della situazione meteorologica sulla nostra regione.
Complessivamente si potrà registrare un calo termico intorno ai 10°C rispetto agli ultimi giorni.
Giovedì 11 il tempo andrà migliorando e la ventilazione dai quadranti settentrionali comincerà a intensificarsi, con venti anche di Foehn sulle zone montane, di Bora sulla pianura e sulla costa dal pomeriggio. Le temperature cominceranno a scendere dal pomeriggio-sera raggiungendo i valori minimi a fine giornata.
Venerdì 12 è prevista una giornata ventosa e piuttosto fredda anche durante il giorno, con una parziale copertura del cielo per possibili nubi medio-alte stratiformi. Le temperature scenderanno di molto rispetto ai
giorni precedenti, con sbalzi anche prossimi ai 10°C e valori massimi giornalieri che in pianura difficilmente supereranno i 3-4°C.
Sabato 13 e domenica 14 sono previste due giornate limpide e serene ma fredde; i venti di Bora inizialmente ancora sostenuti, specie verso la costa, tenderanno ad attenuarsi dalla sera di sabato e le temperature minime scenderanno ancora raggiungendo valori molto sotto la norma ovunque, fino a qualche grado sotto lo zero anche su tutta la pianura