Il week end a Caorle/Sabato e domenica l’incendio del Campanile, suggestiva cerimonia dedicata alla Madonna dell’Angelo
A Caorle, tutto pronto per dare il via alla suggestiva ricorrenza votiva dell’incendio del Campanile romanico che avrà luogo nelle due serate di sabato 10 e domenica 11 luglio prossimi.
Il rito dell’incendio del campanile affonda le sue radici in un voto fatto alla Madonna dell’Angelo dai caorlotti nel 1741, affinché il Doge di Venezia, a cui Caorle era sottomessa, ritirasse il divieto di pesca che aveva annunciato di imporre nelle valli, principale fonte di lavoro e di vita dei pescatori caorlotti nelle stagioni dell’autunno e dell’inverno, quando il mare aperto era più difficile e rischioso da affrontare.
L’idea dell’incendio del campanile, oggi evento di forte attrazione turistica che in diverse edizioni è arrivato a contare anche cinquantamila partecipanti, nasce in realtà nel secondo dopoguerra, dall’idea di don Felice Marchesan allora parroco di Caorle che la sperimentò al termine della processione religiosa e della messa.
L’evento commemorativo avrà inizio con la Santa Messa sabato 10 luglio alle 21, presieduta quest’anno dal Cardinal Bagnasco e seguita da una processione in partenza dal Santuario della Madonna dell’Angelo con il trasporto della statua della stessa madonna fino al Duomo, dove al termine della messa il campanile verra’ “incendiato” verso le 22.30.
La cerimonia viene ripetuta domenica 11 luglio con il rientro nel santuario della statua della Madonna nuovamente dopo la recitazione dei Vespri con inizio alle 18.15 e incendio alle 19.00.