Il via libera al rilancio dell’aeroporto di Treviso piace al sindacato

“Finalmente una buona notizia in questo momento di grande difficoltà per l’economia trevigiana.
La firma del masterplan per lo sviluppo dell’aeroporto Canova era attesa da tempo e rappresenta un nuovo inizio per il rilancio dello scalo trevigiano e dell’intero territorio”.
Grande la soddisfazione del segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini per l’approvazione del piano di sviluppo da 54 milioni di euro destinato al rilancio e alla messa in sicurezza del Canova.
“L’aeroporto – afferma il segretario – è una infrastruttura strategica che deve necessariamente collocarsi all’interno di un sistema integrato dei trasporti che sappia collegare Treviso e il Veneto con il resto del mondo. Questa firma può rappresentare il volano per la ripartenza dell’economia trevigiana, del turismo e degli scambi commerciali bloccati dalla pandemia, così come una garanzia sul futuro occupazionale dei lavoratori dello scalo e di quelli dell’indotto, che stanno pagando un tributo altissimo al blocco imposto dal Covid-19”.
“Le opere di mitigazione ambientale previste dal masterplan – prosegue Paglini – sono da anni attese dalla città di Treviso e dai suoi cittadini: il piano prevede la messa in sicurezza degli edifici dei quartieri circostanti, la sistemazione della viabilità, dei parcheggi e dei percorsi pedonali, il tutto all’insegna di una maggiore e necessaria sostenibilità. Ora ci aspettiamo che i lavori inizino quanto prima, per far diventare Treviso uno scalo di riferimento per i flussi turistici e commerciali, in una prospettiva di lungo termine”.
“A questo punto – conclude il segretario generale -, l’invito a tutti gli stakeholder è di completare le sinergie con un’ampia condivisione della pianificazione delle risorse del Next Generation EU che saranno destinate al territorio”.