Il post ripudiato da Furio ma rimbalzato da Balasso fa arrabbiare il Governatore

E’ stato il caso di un post su Facebook a tenere banco, quest’oggi, alla quotidiana conferenza stampa del Governatore veneto Luca Zaia in diretta Facebook.
Il caso è quello, già noto, di un post pubblicato sul profilo social di Marco Forieri, Aka “Furio”, già del gruppo musicale veneziano Pitura Freska.
In quel post, poi smentito da Furio, si leggeva che quand’era Pierre all’Odissea di Spresiano, un allora giovanissimo Luca Zaia si sarebbe offerto di procurare “donne di facili costumi” (per usare un eufemismo) ai componenti del gruppo che aveva appena suonato in quella discoteca.
Furio ha poi smentito la paternità di quel contenuto, pubblicando un secondo post in cui avvisava tutti di non condividerlo sui social perchè fasullo.

Il noto comico rodigino Natalino Balasso invece lo condivise e lo lasciò “correre” così che avesse ampia risonanza.
Per questo Luca Zaia lo ha denuciato per diffamazione ed oggi durante la diretta Fb ha anche spiegato perchè, portando la sua versione dei non – fatti.
Non fatti perchè Zaia ha ricordato di non aver mai lavorato per quella discoteca (ma in altre della stessa proprietà); di aver appurato che i Pitura Freska non hanno mai tenuto un concerto all’Odissea e, ultimo ma più grave, la fattispecie di profferta ipotizzata nel post è a tutti gli effetti, in Italia, un reato: sfruttamento della prostituzione.

Zaia ha poi teso una mano a Balasso, che nei suoi confronti certo non è avaro di attacchi, offrendogli di ritirare la denuncia in caso di pubbliche scuse.
Se le cose stanno come le ha disegnate Zaia, in effetti pare di poter dire che si è ben oltre il diritto di satira, anche se l’autore del post non è il comico.

Non vi è dubbio che si tratti di un altro esempio, quanti ve ne sono, di cattivo uso della rete e più specificatamente della libertà di esprimere i propri pensieri, anche sui Social, dove comunque le regole del codice civile vanno rispettate e dove troppo spesso i leoni da tastiera sembrano non avere limiti.