Goldberg Serpentine Love/Il film che pruomuove Sacile sbarca alla Mostra del Cinema di Venezia

Promuovere il pianoforte e al contempo la città di Sacile, che proprio nel pianoforte ha il suo strumento simbolo, così come coinvolgere il territorio attraverso i suoi giovani e dare rilievo a uno dei fiori all’occhiello della città sul Livenza in ambito culturale, ovvero il Concorso pianistico internazionale Piano FVG: sono stati questi gli elementi che hanno caratterizzano il progetto cinematografico “Goldberg serpentine love”, il film musicale girato nel 2019 a Sacile che è stato protagonista nel corso dell’estate di un tour di presentazione e che mercoledì 8 settembre approda al Lido in occasione della Mostra del Cinema di Venezia. La produzione ha messo in moto un progetto ambizioso, che ha coinvolto numerosi enti e realtà locali, a partire dal Distretto Culturale del pianoforte presieduto da Dory Deriu Frasson e il Comune di Sacile con il particolare sostegno dell’Assessore al Commercio, Attività produttive e sviluppo turistico Roberta Lot.
Il regista Luca Coassin e il producer e sceneggiatore Pasqualino Suppa hanno scelto la sedicenne Ilaria Moretto, studentessa del Pujati di Sacile, per interpretare la giovane protagonista che ha affiancato il talento pianistico polacco Tymoteusz Bies. Ad arricchire il cast un altro protagonista di fama internazionale, il giovane danzatore franco-marocchino Amine Messaoudi, che è stato anche nel corpo di ballo della star Madonna. Il cortometraggio a sfondo musicale racconta la storia d’amore tra due giovani, mentre Sacile con la sua bellezza e i suoi scorci magici è la co-protagonista visiva del racconto: al centro sua maestà il Pianoforte. Il plot racconta di un pianista che sta facendo le prove per prepararsi all’accompagnamento di un film dei fratelli Lumiere (Danse Serpentine) e contemporaneamente di una giovane ragazza che sta guardando lo stesso film: inevitabile l’incontro e l’innamoramento dei due protagonisti, raccontato sullo sfondo degli scorci più belli e suggestivi della città sul Livenza.
Il lavoro nasce che una vera e propria danza visiva sulle note del pianoforte che esegue le celebri “Variazioni di Goldberg” di Bach, una danza “serpentina” che rende omaggio a uno dei più celebri frammenti di cinema delle origini: la “Danse Serpentine” dei fratelli Lumière del 1897. Particolarmente atteso l’evento straordinario al Lido di Venezia, con una doppia proiezione al Cinema Excelsior che ha già fatto registrare il sold out. Si tratta uno degli eventi a latere del festival lagunare, che darà modo a Piano FVG, a Sacile e alla regione intera di poter essere protagonisti davanti a un parterre particolarmente qualificato. Grande la soddisfazione dell’ideatore della produzione, il Direttore di Piano FVG Davide Fregona «il cortometraggio – nato come un’occasione in più per raccontare Sacile e lo strumento musicale che la identifica – diviene “ambasciatore” internazionale della bellezza di Sacile, città che si è rivelata un set ideale, e del suo profondo legame con la musica, e con il pianoforte in particolare».