GdF Treviso sequestra 715 “Gratta e Vinci” in vendita senza autorizzazione in un bar della Marca
veva rilevato un bar e nel subentro non ha pensato di chiedere l’autorizzazione alla Lotterie Nazionali s.r.l., concessionario esclusivo per conto dei Monopoli, del servizio di gestione dei “Gratta e Vinci”, per l’autorizzazione alla vendita dei biglietti, presenti tra le giacenze della precedente società.
La violazione è stata prontamente individuata da parte dei finanzieri del Gruppo Treviso incrociando l’elenco dei soggetti giuridici, con luogo d’esercizio nella “Marca”, autorizzati alla vendita dei biglietti di lotteria istantanea e gli esercenti che, sulla base delle risultanze del controllo del territorio, li pongono effettivamente in vendita.
Il gestore del bar, come il precedente, entrambi di nazionalità cinese è stato così segnalato all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Venezia per violazione della normativa sul gioco pubblico, con irrogazione di una sanzione amministrativa fino a un massimo di diecimila euro.
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, hanno così sottoposto a sequestro amministrativo 715 “Gratta e Vinci”, presentati alla clientela dietro il registratore di cassa.
I tagliandi sequestrati dai finanzieri hanno importi compresi tra 0,50 centesimi di euro e 25 euro (per un valore complessivo di 2.451 euro).