GdF mette sotto sequestro bancarella ambulante carica di pugnali a scatto, manganelli telescopici, katane e taser

Durante le festività natalizie, i Finanzieri del Comando Provinciale di Padova, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro oltre 10.000 armi proprie e improprie vendute illegalmente da un ambulante senza licenza di pubblica sicurezza.
L’ambulante si era posizionata nella zona industriale di Padova in prossimità di un grossista, all’interno del furgone c’era una donna intenta a sistemare alcune confezioni di merce.
Il controllo del carico dell’automezzo ha permesso di rinvenire un vero e proprio negozio ambulante di numerose armi e diversi strumenti atti ad offendere, accertando che gli stessi venivano posti in vendita per conto della ditta individuale ubicata nelle immediate adiacenze.
Le perquisizioni hanno permesso di rinvenire circa 10.000 pugnali, 50 katane, 3 taser, 600 tirapugni e 200 manganelli telescopici.

I pugnali e le katane, forgiati con punta acuminata e con doppia lama, erano contenuti in confezioni riportanti immagini di paramilitari in azione, facendo chiaro riferimento ad un uso non domestico e, analogamente ai taser, secondo l’ordinamento italiano tali beni possono essere venduti solamente da coloro i quali sono muniti di licenza rilasciata dal Questore.
Gli sfollagente telescopici e le noccoliere (noti come tirapugni) sono strumenti per i quali è dalla legge vietato il porto senza giustificato motivo, considerandosi armi improprie.
La titolare della ditta controllata non è stata in grado di produrre nessuna licenza, di conseguenza è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria, oltre al sequestro del carico e contestualmente anche del camioncino.