Galleria del Comelico/Vertice a Belluno con Anas, Sindaci, Prefetto e Parlamentari. Lavori al via ad aprile con chiusure notturne e S.u.a. Durata lavori: 745 giorni
Anas ha partecipato oggi all’ incontro, promosso dal Prefetto di Belluno, sul programma di manutenzione della galleria “Comelico”, lungo la strada statale 52 “Carnica”, tra Auronzo e Santo Stefano di Cadore.
Erano presenti il Presidente della Provincia di Belluno, i sindaci della vallata oltre all’On.le De Menech e il Ministro D’Incà.
L’Anas ha sottolineato che la galleria ha bisogno di rinforzo complessivo di tutta la struttura portante dell’opera, anche con una nuova impermeabilizzazione: ciò arresterà i fenomeni di degrado della calotta.
L’intervento porterà ad adeguare gli impianti tecnici di sicurezza.
In riferimento alle modifiche del traffico veicolare nel periodo dei lavori, nel corso
L’intervento ritenuto da Anas improcrastinabile, consiste nella realizzazione di una ‘nuova’ galleria all’interno di quella esistente.
Tali lavorazioni saranno avviate nella tarda primavera del 2022 per un investimento di quasi 65 milioni di euro.
Anas, presentando il ventaglio delle opzioni e accogliendo le istanze del Territorio, ha definitivamente escluso lo scenario della chiusura al traffico della galleria durante tutta la durata dei lavori.
Il cantiere così congegnato comporterà un aumento dei tempi di ultimazione dei lavori che si prevedono in 745 giorni.
Anas ha confermato inoltre la propria disponibilità, ove ritenuto utile, a collaborare con Veneto Strade e la Provincia di Belluno per la gestione dei percorsi alternativi durante i lavori (SS 48 “delle Dolomiti”, SP 532 “del Passo di Sant’Antonio”, SP 6 “di Danta”).
Nell’ambito del dibattito è stato affrontato anche il tema delle altre soluzioni sulla deviazione:
- Utilizzo – anche parziale – della Strada Comunale “della Valle”;
- By-pass ENEL in galleria Comelico;
- Seconda canna della galleria del Comelico e utilizzo fondi “Galleria del Coltrondo”.
Per la Strada della Valle interessata da rilevanti movimenti franosi, sarebbero necessari 30 milioni, con tempistiche incompatibili con i lavori oggi necessari in galleria Comelico.
Anas ha comunque confermato la propria disponibilità a collaborare per la realizzazione dell’intervento, in modo da restituire alla viabilità comunale una fruibilità che, in caso di necessità, possa costituire una parziale alternativa alla SS 52.
Bocciato il by-pass ENEL per raggi di curvatura improponibili.
In merito alla seconda canna della galleria Comelico, sarebbero necessari 300 milioni di euro contro l’investimento di 65 milioni di euro per la completa ristrutturazione della Galleria attuale.