Furto in un cantiere edile: fermati a Conegliano i due autori con vari precedenti
I Carabinieri di Vittorio Veneto un uomo e una donna con precedenti che nella mattinata di sabato avevano compiuto un furto all’interno di un cantiere edile a Pieve di Soligo.
Secondo la ricostruzione dei fatti, a compiere il furto un 53enne residente a Farra di Soligo, gravato da pregiudizi penali per delitti contro il patrimonio. Si era introdotto nella baracca, lasciata incustodita nel cantiere, e si era appropriato del portafoglio di un operaio che si è subito accorto del fatto e ha rincorso l’uomo che si era dato alla fuga ed era salito su una Dacia Sandero guidata dalla complice.
Il proprietario del portafoglio si è aggrappato alla portiera dell’autovettura ed è stato trascinato per alcuni metri riportando contusioni ed escoriazioni medicate poi al pronto soccorso dell’ospedale di Vittorio Veneto.
Il fatto è stato subito segnalato alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Vittorio Veneto.
Dopo circa venti minuti, una pattuglia ha intercettato la Dacia Sandero nella frazione di Scomigo, alle porte di Conegliano, e ha fermato i due soggetti in una strada di campagna nei pressi di un vigneto.
L’autore del furto è stato sorpreso mentre stava preparando una siringa per assumere dello stupefacente.
La perquisizione ha consentito di recuperare una tessera Postepay contenuta nel portafoglio che era stato gettato dai ladri in fuga, nella zona di Refrontolo.
IL 53enne e la donna 43enne di Conegliano, anche lei gravata da pregiudizi, sono stati dichiarati in arresto e collocati ai domiciliari.
