Furti nelle case e una rapina/Scatta l’arresto per due albanesi
I Carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Treviso a carico di due albanesi gravati da pregiudizi e ritenuti i responsabili, in concorso, di una rapina aggravata avvenuta in Cison di Valmarino nel mese di luglio scorso ai danni di un operaio, nonché di svariati furti in abitazione commessi nelle province di Treviso e Pordenone.
I due si chiamano Koci Nikolin, 40enne temporaneamente ospite da parenti a Fiume Veneto e Leba Selin, 31 anni, residente a Orsago, entrambi ora in carcere a Treviso.
Le indagini collegano entrambi a due furti avvenuti a Gaiarine l’11 agosto scorso, in una azienda e in un’abitazione privata e il tentato furto avvenuto a Caneva il 9 luglio scorso.
Qui i due furono sorpresi dai padroni di casa nella loro camera da letto e preferirono la fuga.
La rapina invece ebbe come vittima un operaio della Provincia di Treviso.
Accadde a Tovena: i due gli sottrassero il marsupio dal mezzo di lavoro e lo fecero finire rovinosamente a terra.
Un colpo andato male: i banditi dovettero abbandonare la refurtiva per il sopraggiungere di alcuni automobilisti. Il derubato rischiò grosso dato che nel tentativo di farsi restituire il maltolto si era parato davanti all’Alfa 147 dei ladri, finendo aggrappato al cofano prima di venir scaraventato a terra.