
Formazione in carcere della Scuola Edile di Treviso: a 5 ospiti l’attestato di addetto ai ponteggi
La formazione come primo strumento di riabilitazione.
Questa la finalità con cui la Casa Circondariale di Santa Bona, in collaborazione con il Centro di Formazione Professionale Edile di Treviso, ha offerto ad alcuni ospiti della struttura la possibilità di partecipare al “Corso per lavoratori e preposti addetti al montaggio/smontaggio/trasformazione di ponteggi”.
Una attività che rientra nel programma di reinserimento nella società a fine pena, ma che ha anche un obiettivo a breve termine: montare i ponteggi utili per ridipingere alcune facciate della struttura detentiva.
Cinque i detenuti che hanno partecipato al corso come addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi, formandosi sia sul lato teorico sia sul lato pratico.
Ed ora, oltre ad avere uno strumento utile per essere reinseriti nel mondo del lavoro – l’attestato – gli ospiti della Casa Circondariale di Treviso potranno immediatamente mettere a frutto le loro nuove competenze all’interno dello stesso carcere.
La rinnovata collaborazione tra il Centro di Formazione Professionale Edile di Treviso (gestito pariteticamente da Assindustria Veneto Centro, Ance Treviso e rappresentanti dei Sindacati edili) e la Casa Circondariale, anche quest’anno ha portato ad ottimi frutti coinvolgendo persone delle età più diverse che hanno saputo rimettersi in gioco e reinventarsi per tornare ad essere utili nei confronti della comunità.
A fronte dell’ottima risposta di partecipazione e il buon esito finale del corso, la Scuola Edile di Treviso si conferma come ottimo strumento per formare ed offrire nuove opportunità mettendo sempre al centro la persona, siano essi giovani in cerca di lavoro oppure persone che nel corso della vita hanno sbagliato ma che vogliono porre rimedio ai propri errori.