Venezia – Raccoglieva denaro tra i passanti della zona del teatro Goldoni, asserendo che sarebbe servito per la creazione di un centro di assistenza per bambini disabili.
Voleva toccare il cuore di veneziani e turisti per arrivare al loro portafogli, ma non c’era alcun centro da costruire.
I soldi finivano direttamente nelle tasche della 32enne romena pizzicata ieri sera dalla Polizia Locale veneziana che le ha notificato l’ordine di allontanamento.
Si tratta del centesimo Daspo veneziano dall’entrata in vigore del nuovo regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana, il 19 giugno scorso.
Oltre al “Daspo”, alla 32enne sono state elevate sanzioni per 450 euro.