Fermate a Pordenone le due nomadi autrici pochi giorni fà del furto a Silea. Rientrate a Treviso con foglio di via per 3 anni

Stamattina una Volante della Questura ha notato in via Udine, due ragazze che camminavano osservavano i portoni di ingresso di alcune abitazioni.
Gli Agenti, insospettiti hanno deciso di procedere ad un controllo.
Dai documenti, sono risultate avere 19 e 20 anni, entrambe domiciliate a Treviso, presso un campo nomadi.
All’atto del controllo, le ragazze si dimostravano reticenti, tanto che gli Agenti hanno scoperto come la 19enne nascondeva sotto il maglione un grosso cacciavite ed un altro a mo’ di brugola, arnesi chiaramente utilizzati per scardinare porte ed infissi per commettere furti.
Accompagnate in Questura i riscontri hanno messo in luce numerose segnalazioni e denunce, a carico delle due giovanissime, per furto in abitazione, ricettazione, porto di armi e oggetti atti ad offendere, reati perpetrati fra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia.
L’ultima volta erano state fermate pochi giorni fa a Silea con una borsa contenente monili in oro e orologi, bottino di un furto perpetrato poco prima in un’abitazione sempre di Silea.
Sussistendone i presupposti di legge, il Questore Marco Odorisio ha disposto l’allontanamento dalla provincia di Pordenone per 3 anni con Foglio di Via Obbligatorio.