Estradato dall’Albania il latitante in fuga da 25 anni: lo attende l’ergastolo per omicidio
Oggi, all’Aeroporto Internazionale Leonardo Da Vinci di Fiumicino, i Carabinieri di Pordenone hanno preso in consegna il 59enne albanese Nikolla Dura.
Latitante, un tempo residente a Cordenons, il 20 agosto del ’98 fu condannato in via definitiva all’ergastolo dalla Corte d’Appello di Firenze.
Insieme ad un complice, il 16 settembre del ’95, in pieno centro storico a Firenze, colpì a morte il connazionale Albano Sotir Zhuka, sferrandogli più coltellate all’addome ed al volto, dandosi poi alla fuga e facendo perdere le sue tracce, sottraendosi alla giustizia per oltre 25 anni.
Il lungo periodo di fuga lo aveva portato ad essere inserito nella lista dei principali latitanti.
Solo grazie ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Pordenone e ad indagini condotte con l’impiego di moderne tecnologie telematiche, anche in collaborazione con la Polizia albanese, il 17 maggio scorso Dura fu finalmente localizzato e catturato nottetempo mentre si spostava da un rifugio all’altro, tra i villaggi di Kavaje e Lushnjie, sue roccaforti in Albania.
Ora le autorità locali ne hanno concesso l’estradizione e sconterà la sua pena in Italia.
E’ stato condotto al penitenziario di Rebibbia (Roma).