
Escursionista 65enne muore colto da malore
Attorno alle 16.40 il 118 è stato allertato da una persona che, mentre stava camminando lungo il sentiero numero 9 che da Campo Croce porta al Rifugio Fodara Vedla, si era imbattuta in un uomo accasciato a terra, la compagna che tentava di rianimarlo, e non essendoci campo era corsa a trovare segnale per dare l’allarme.
Sul posto, in località Bosco de Rudo a 1.950 metri di quota, è quindi arrivato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, affiancato da una squadra del Soccorso alpino di Cortina sopraggiunta in quad.
Purtroppo al personale medico, subentrato nelle manovre, non è restato che constatare il decesso del 65enne di Valle Aurina.
Ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma è stata trasportata al Rifugio Fodara Vedla, dove è stata portata anche la compagna sotto shock, e dove sono arrivati il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina e il Soccorso alpino di San Vigilio di Marebbe che ha preso in carico il corpo senza vita dell’uomo.