
E’ morto il patron della SME, Renato Sartorello, aveva 88 anni
Si è spento a 88 anni, nella sua casa di Ceggia, Renato Sartorello, patron della SME.
Era ammalato da tempo.
Il suo impero, Renato Sartorello, lo aveva costruito iniziando negli 60 anni come ‘casoin’ a Gaianiga, per poi trasferisi con l’attività a Ceggia mettendo in piedi un mega negozio in una barchessa storica.
Dagli alimentari si era dedicato al commercio di elettrodomestici e mobili.
Con grande lungimiranza, sostenuta nel tempo dalla passione dei figli, ha fondato il marchio SME e si è ampliato come Gruppo al cui interno si trovano ora ad operare i 9 punti vendita disseminati tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: Martignacco, Pordenone, Gradisca d’Isonzo, Portogruaro, San Donà di Piave, Marghera, Marcon, Susegana, Trieste.
Il fatturato del gruppo è passato dai 140 milioni di euro del 1998 ai 340 milioni di euro del 2020.
Il Gruppo SME, che fa riferimento alla famiglia Sartorello, conta oltre 1.000 dipendenti
“Ho avuto la fortuna di conoscere il Signor Renato e di incontrarlo in molte occasioni. Di lui ho sempre avuto l’immagine di un galantuomo, di una persona per bene, di un Veneto d’altri tempi quando la stretta di mano era un contratto, di un Signore dell’imprenditoria. La sua scomparsa è la brutta notizia che ha aperto la mia giornata. Mi stringo nel dolore a tutti u suoi famigliari che gli sono stati vicini”.
Così il Presidente della Regione Veneto esprime il suo cordoglio per la morte di Renato Sartorello, patron della SME.