
Si trovava in una posizione decisamente pericolosa il nido che una coppia di falchi avevano pazientemente costruito in cima ad un traliccio elettrico a San Martino di Venezze, a poca distanza dai cavi dell’alta tensione, e costituiva un serio pericolo non solo per i due gheppi, ma anche per la continuità del servizio elettrico di tutta la clientela dell’area.
Nelle scorse settimane, i tecnici di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione, d’accordo con il delegato della Lipu di Rovigo, Luciano Marangoni e il socio Gianadrea Lucchin, hanno posizionato un nido artificiale e messo definitivamente in sicurezza la nidiata.
L’installazione si è conclusa con successo con la nascita di 2 giovani gheppi, per la gioia del personale tecnico di Enel Distribuzione, dei naturalisti dell’associazione Lipu e di tutti gli amanti degli animali.
Da qualche giorno, le testoline di due piccoli rapaci si sono viste sbucare dal nuovo nido, pronto ad accogliere per qualche tempo l’intera famiglia ,per poi spiccare il volo.