Dopo la rivolta al minorile/Più Europa Treviso sulla questione carceri
Treviso – Niccolò Diliso, Francesco Casagrande ed Elena Cacciatori di +Europa Treviso hanno diffuso stamani una nota con la quale intervengono sulla questione carceri, dopo i recenti fatti di Treviso, al minorile, e Belluno, allo psichiatrico.
La nota:
Il sistema di gestione delle carceri ha fallito a livello nazionale.
Sono state negate le condizioni di sviluppo ed educazione per cui sono state pensate.
Le condizioni inumane definite da Giovanni Vona, Segretario Regionale del Sappe, il Sindacato Autonomo della Polizia Penitenziaria, sono la causa di questo epilogo violento successo al Carcere Minorile di Treviso.
Noi di +Europa Treviso riteniamo che sia doveroso garantire il rispetto dei diritti dei carcerati
sanciti nell’articolo 3 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. Inoltre siamo convinti che sia opportuno valutare un cambio di sede per poter risolvere il problema del sovraffollamento, il rispetto degli standard igienico-sanitari e la garanzia di sicurezza dei detenuti e del personale.
Quanto accaduto non fa onore all’Italia; luogo in cui è stata firmata la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.