“Dalle Dolomiti al mare”: chiusa la tre giorni di convegno al rifugio Galassi. La risorsa acqua resterà il tema dell’edizione 2024

L’acqua resterà il tema conduttore al centro del ciclo di incontri-laboratorio ospitato dal rifugio Galassi ai piedi dell’Antelao anche per l’edizione del 2024. Lo ha annunciato l’assessore comunale all’ambiente Massimiliano De Martin al termine della tre giorni di convegno “Dalle Dolomiti al mare” ospitato in quota e promosso dal Comune di Venezia insieme a Club Alpino Italiano, Cai di Mestre.
Nei tre giorni di incontri dibattito il tema dell’acqua è stato trattato da ricercatori, docenti universitari, volontari del Cai, geologi, urbanisti e scienziati per dare una risposta univoca: i cambiamenti climatici stanno provocando una notevole disponibilità di questo elemento vitale e questo obbliga tutti, fin da subito, a cambiare comportamenti e stili di vita per evitare sempre di più gli sprechi.
Un lavoro che, secondo quanto emerso dagli studi e analisi di geologi e scienziati, dovrà partire dal basso, cioè dalle scuole, per insegnare a bimbe e bimbi, donne e uomini del domani, la fondamentale importanza dell’acqua per la vita non solo delle persone ma anche dell’ambiente circostante.
L’esempio del valore dell’acqua e del suo utilizzo è emerso in maniera tangibile al rifugio Galassi. “Il rifugio si alimenta da una sorgente ancora attiva ma in questi anni, a causa della siccità e dei cambiamenti climatici abbiamo imparato a gestire gli approvvigionamenti – spiega Francesco Abbruscato, vice presidente della struttura operativa dei Rifugi del Cai –
Per riuscire in questo abbiamo realizzato una serie di opere sia per accumulare l’acqua della sorgente sia per raccogliere l’acqua piovana con delle cisterne.
In rifugio bisogna imparare ad essere parsimoniosi nel consumo: sia per l’uso alimentare sia per quello dei bagni. Un elemento questo che cerchiamo di trasmettere ai nostri ospiti, soprattutto quelli che si fermano a dormire nella struttura.
È un esempio ma che spesso lascia un insegnamento che può tornare utile anche nella vita di tutti i giorni in città”.