
Sono caduti mediamente 50 mm di pioggia dalla mezzanotte di oggi sulla pianura del Veneto Orientale, a cavallo della provincia di Treviso e Venezia.
Le piogge nella giornata di ieri si sono abbattute in particolare sul Veneto meridionale, al confine con l’Emilia, poi dalla tarda serata la perturbazione ha assunto moto sciroccale e ha scaricato sulla pianura nordorientale e pedemontana.

Nel frattempo è momentaneamente cessata la pioggia in pianura, continua a nevicare sulle Alpi orientali dai 1.500 metri in su, specialmente sulle Dolomiti e la Val Pusteria.

Oltre i 2000m gli accumuli superano i 40 cm di neve fresca. Qui sotto sono riportati i dati della centralina Arpav posizionata a 2.500 metri di Ra Valles, sopra Cortina. In 24 ore si è depositato mezzo metro di neve fresca:

Le precipitazioni proseguiranno fino alla mattinata di venerdì 12 con ulteriori apporti di neve fresca.
A fine evento al di sopra dei 1800/2000 metri si conterà 1 metro di neve fresca che sarà fondamentale per cercare di tardare il più possibile la fase di ablazione dei ghiacciai.
Ma questa neve di maggio sarà una fondamentale come riserva idrica che finora è mancata.