Da sabato 7 gennaio migliora la qualità dell’aria sulla pianura veneta, PM10 entro la norma
Le accensioni dei falò epifanici nella serata di ieri hanno contribuito ad alzare i livelli di PM10 nell’aria, come testimoniano le centraline Arpav che rilevano in diretta le emissioni di particolato.
Ecco l’istogramma relativo alla stazione di rilevamento di Mansué che attorno alle 23 di ieri ha toccato i 125/130 microgrammi.
Poco sopra i 100 microgrammi sia la centralina posizionata a Sant’Agnese, in periferia a Treviso,
mentre quelle di via Lancieri segna poco meno di 120 microgrammi.
Aria meno pesante a Conegliano dove la centralina ha sfiorato, senza raggiungere, il livello di 100 microgrammi.
Già alle 10 del mattino i valori si sono riportati sotto quota 50 microgrammi, rientrando a livello 0.
La qualità dell’aria è in miglioramento, come comunica l’Arpav, secondo cui, domani, sabato 7 gennaio, su buona parte del territorio il livello di allerta per la concentrazione di PM10 in atmosfera rientra al livello 0 “Verde” a causa dell’avvicinarsi del fronte perturbato che a partire da domenica sera potrà portare le prime piogge di questo 2023 sul Veneto.