Curiose esigenze/Orafi vicentini confezionano cintura per pantaloni interamente in oro
Che gli orafi vicentini ci sappiano fare è cosa nota: certo, non dev’essere sempre semplice accontentare le richieste dei clienti che arrivano da tutto il mondo.
Alla D’Orica, dove le lavorazioni sono “sartoriali”, ad esempio, la designer Daniela raccanello s9i è vista ordinare una cintura da pantaloni completamente d’oro.
Manco a dirlo, per un cliente arabo.
La creazione, del valore di quasi 20mila euro, dal peso di circa 400 grammi, è stata realizzata dopo alcuni prototipi vagliati dall’acquirente (e anch’essi nel prezioso metallo).
“Lavoriamo solo su commessa – spiega Giampietro Zonta, fondatore dell’azienda insieme alla moglie Daniela Raccanello e al figlio Federico.
Il risultato finale è un’eccellenza del made in Italy, frutto della presenza radicata di una filiera interna, una visione etica fondata sul rispetto e sulla trasparenza, sulle competenze umane valorizzate e sulle risorse del territorio italiano da recuperare come la seta che si uniscono all’oro per creare gioielli unici.
“Ogni gioiello – prosegue Zonta – è il risultato di un lungo lavoro di studio, ricerca e sperimentazione e di una notevole abilità artigianale abbinata all’impiego di macchinari sofisticati e precisi, unici al mondo.
Lavoriamo con ago e filo d’oro per realizzare delle creazioni su misura per il cliente.
Per questo amiamo definirci sarti orafi”.
Si tratta di prodotti che vanno per il 95% all’estero, in 20 Paesi diversi (soprattutto orientali e mediorientali).