Covid nel Veneto orientale: migliora, a Jesolo chiude una delle sezioni dedicate al virus

All’ospedale di Jesolo, oggi 44 sanitari ricevono la seconda dose del vaccino anti covid della Pfizer.
Si tratta del personale al quale fu somministrata la prima dose lo scorso 27 dicembre.
Sempre all’ospedale jesolano, domani, mercoledì, chiuderà la sezione 4 dedicata ai pazienti colpiti dal virus.
Un evidente segno del miglioramento generale dei dati confermato stamani da Carlo Bramezza che è però tornato a lamentarsi del taglio delle forniture Pfizer, cosa che influenzerà negativamente la campagna vaccinale di fatto ferma da domenica per questo motivo.
La chiusura di una delle sezioni covid è una buona notizia anche per Portogruaro: il personale preso “a prestito” per gestirlo potrà infatti rientrare al nosocomio locale e più specificatamente al reparto Pediatria che per queste assenze aveva sospeso i ricoveri.
Altri medici ed infermieri potranno rientrare nelle loro sedi, ovvero a Portogruaro e San Donà, dopo la proposta dell’Ulss4 di ridurre di 4 unità le attuali 16 Terapie Intensive attive a Jesolo.
Dicevamo dei dati positivi elencati dal Dirigente.
Si registra una flessione dei contagi (dimezzati), dei ricoveri e dei tamponi, mentre la mortalità per Covid nell’Ulss4 è del 22%, una delle più contenute in regione.
Attualmente i soggetti positivi risultano essere 1.591, nell’area di competenza dell’Azienda sanitaria del Veneto orientale.
Vediamo la distribuzione dei casi:
Annone Veneto 20
Caorle 110
Cavallino Treporti 78
Ceggia 31
Cinto Caomaggiore 23
Concordia Sagittaria 45
Eraclea 153
Fossalta di Piave 31
Fossalta di Portogruaro 36
Gruaro 27
Jesolo 213
Meolo 40
Musile di Piave 80
Noventa di Piave 29
Portogruaro 160
Pramaggiore 45
San Donà di Piave 279
San Michele al Tagliamento 28
San Stino di Livenza 122
Teglio Veneto 8
Torre di Mosto 33