
Covid-19/Zaia chiede al Governo passo indietro sulle 3 province venete
Per il Governatore veneto Luca Zaia non sussistono gli estremi per includere Venezia, Treviso e Padova nella nuova zona rossa certificata dal Governo la notte scorsa.
A supporto della sua richiesta, Zaia porta i dati sulla diffusione del virus relativi a ieri mattina.
Treviso, vi si legge, è si un cluster della malattia, ma quasi totalmente dentro l’Ospedale: 49 dei positivi sono personale ospedaliero e buona parte degli altri pazienti della locale Geriatria infettati dalla paziente ivi ricoverata e poi deceduta.
La tabella regionale indica, a ieri mattina, 110 casi, uno in più rispetto al rapporto del giorno precedente.
Per Venezia, 100 casi, 4 in più della sera prima.
Per Zaia, mettere in zona rossa queste due province e il padovano è decisione scientificamente sproporzionata rispetto al problema reale (a Padova 132 casi, 14 in più dalla sera precedente, ma ben 84 sono dell’area di Vò Euganeo).
L’ultima parola spetterà all’Esecutivo.