Contromano in autostrada per 12 km/la procedura d’emergenza evita un disastro: l’automobilista aveva fatto inversione a “U”
Ha percorso contromano quasi 12 chilometri d’autostrada, dalla barriera di Venezia-Mestre all’Area di Servizio di Arino Est. Fortunatamente, l’immediata attivazione delle procedure d’emergenza previste per questi casi, ha evitato il peggio.
Procedure messe rapidamente in atto dagli uomini di Concessioni Autostradali Venete e della Polizia Stradale.
L’episodio si è verificato intorno alla mezzanotte di domenica, tra la A57 e la A4: le prime segnalazioni indicavano un veicolo contromano sulla corsia di sorpasso lungo la carreggiata est (direzione Trieste) della A57 e hanno permesso al Centro Operativo di CAV di attivare subito la procedura di intervento in emergenza.
La procedura elaborata dalla Cav è stata a suo tempo approvata dalla Direzione Generale per la Sicurezza Stradale del MIMS: prevede di attivare comunicazioni rapide all’utenza e realizzare nel minor tempo possibile interventi efficaci e sicuri sul traffico, per prevenire possibili collisioni tra i veicoli che procedono regolarmente e quello contromano.
Subito è scattato l’alert sui pannelli a messaggio variabile, con l’indicazione di mantenere libera la corsia di sinistra (quella presumibilmente utilizzata dall’automobilista disorientato) e contemporaneamente l’uscita obbligatoria al primo casello utile, in modo da ridurre i veicoli in carreggiata e dunque i rischi di incidente.
Nel frattempo, sulle tracce del veicolo contromano si erano portati in pochi minuti i mezzi degli Ausiliari della CAV per rallentare il traffico, “scortare” i mezzi in carreggiata e segnalare con i dispositivi di bordo il pericolo ai veicoli in avvicinamento.
Uno di loro, in particolare, ha intercettato l’auto contromano, affiancandola dalla carreggiata opposta e segnalando l’errore al conducente, il quale, poco dopo, ha abbandonato la carreggiata, entrando nell’area di servizio di Arino Est dove è stato raggiunto dagli agenti della Polizia Stradale di Venezia.
Nei filmati delle telecamere si è potuto accertare il punto in cui il conducente ha effettuato, una volta arrivato alla barriera di Venezia Mestre, un’inversione di marcia nel piazzale di stazione, percorrendo da quel momento la carreggiata est in senso contrario.