Contromano e ubriaco in A27 viaggia tra Conegliano e Vittorio Veneto: per lui supermulta, fermo auto e processo
La guida in stato di ebbrezza è senz’altro tra le violazioni che più attentano alla sicurezza stradale, ne è esempio quanto accaduto la notte scorsa verso l’una e mezza circa, quando diversi utenti spaventati dal pericolo scampato, hanno allertato la Polizia Stradale segnalando un veicolo che percorreva contromano la carreggiata ovest dell’autostrada A/27, impegnando la corsia di sorpasso, tra il casello di Conegliano e quello di Vittorio Veneto.
La pattuglia autostradale riusciva ad intercettare il veicolo all’uscita della galleria Cave Ovest grazie anche all’ausilio del personale della manutenzione.
Fermata in sicurezza l’auto, gli agenti vi hanno trovato alla guida un 43enne straniero, F.N., regolare in Italia e residente nel bergamasco.
Si trovava nel bellunese per lavoro e si era messo al volante della sua Bmw sebbene avesse bevuto.
Il tasso alcolemico risultava essere ben oltre al limite consentito.
Resta il fatto che solo per pura fortuna l’uomo non ha causato un incidente.
E’ stato deferito all’Autorità Giudiziaria e dovrà quindi subire un processo.
Per il contromano in autostrada ora subirà la revoca della patente di guida, oltre a dover pagare delle sanzioni amministrative per un minimo previsto di quasi 4.000 euro e fino ad un massimo di 11.000.
Il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per 3 mesi.
La Polizia Stradale avvisa: sono in programma controlli straordinari domenica sera, per arginare eventuali comportamenti “sopra le righe”, al termine della finale tra Italia e Inghilterra.
