
Concerto Grosso riaccende la musica di Orchestra San Marco. Dal 15 maggio a Spilimbergo, San Vito e Sacile
Un “concerto grosso” con i musicisti di due orchestre sul palco riaccende la musica nei teatri della provincia di Pordenone, grazie alla sinergia tra Orchestra San Marco e Accademia d’Archi Arrigoni.
Un progetto ambizioso, che intreccia il cammino di due tra le compagini più accreditate della regione, nel segno anche della “nuova musica”, ovvero di proporre partiture contemporanee, dando spazio ai migliori compositori di oggi e alla collaborazione con le Accademie e i Conservatori del territorio.
Sotto la bacchetta del Maestro Domenico Mason, tre concerti sono già in locandina: il 15 maggio alle 18 nel Teatro Miotto di Spilimbergo, il 16 maggio (sempre alle 18) all’Auditorium Zotti di San Vito al Tagliamento ed infine il 25 maggio (alle ore 20) nel Teatro Zancanaro di Sacile, con una formazione di orchestra d’archi insieme ai solisti dell’Opter Ensemble, ovvero Federico Lovato al pianoforte, Guglielmo Pellarin al corno e Francesco Lovato al violino.
Il programma sarà completato dall’Andante e tema con variazioni per corno e archi di Rossini e dalla “Saint Paul’s Suite” (per orchestra d’archi) di Gustav T. Holst, compositore inglese a cavallo tra Otto e Novecento, dalle molteplici influenze, non ultime quelle della musica popolare britannica.
Il concerto è ad ingresso libero, con prenotazione dei posti tramite i contatti della Società Musicale San Marco: concertiocsm@gmail.com
Info: www.ocsm.pn.it