Col la Beretta senza matricola nel comodino: arrestato 36enne di Mestre

Martedì scorso, 12 gennaio, a Mestre la Polizia locale ha arrestato un trentaseienne del posto perchè trovato in possesso di una pistola con la matricola abrasa.

Intorno alle 7 della mattina, gli agenti del Nucleo di polizia giudiziaria e sociale si sono presentati nell’abitazione dell’uomo, in zona via Miranese, per una perquisizione personale e locale decretata dalla Procura della Repubblica di Venezia e mirata al rinvenimento e al sequestro di apparecchiature telematiche ed informatiche, oltre che di ogni altro elemento utile a far luce su un caso di danneggiamento e intimidazione avvenuto nel 2019.

Nell’abitazione è invece spuntata una pistola semiautomatica (modello Beretta calibro 9 corto) e 61 proiettili. L’arma, custodita in un comodino in camera da letto, era munita di caricatore monofilare e presentava i numeri di matricola abrasi.

Il Comando di Polizia locale sottolinea che per questa tipologia di reato è prevista una pena da 2 a 8 anni di reclusione.
Oltre all’arma con matricola abrasa, sono state sequestrate le riproduzioni in metallo di altre due pistole.

L’uomo, con precedenti giudiziari e di polizia per danneggiamento, lesioni e minacce, è stato dichiarato in arresto e trasferito al carcere di Verona.